Il marmo di Carrara è famoso in tutto il mondo per le sue caratteristiche intrinseche che hanno permesso la realizzazione di grandi opere d’artemonumenti storici ed edifici di grande importanza.

Tutti i grandi scultori si sono misurati con questo materiale che, nella varietà più chiara si chiama non a caso Statuario.

Potremmo affermare tranquillamente che il Marmo di Carrara non è un marmo ma è “IL” marmo per antonomasia.

 

 

Il marmo si forma attraverso un processo metamorfico da rocce sedimentarie, quali il calcare o la dolomia, che provoca una completa ricristallizzazione del carbonato di calcio di cui sono in prevalenza composte.

Il colore del marmo dipende dalla presenza di impurità minerali (argilla, limo, sabbia, ossidi di ferro, noduli di selce), esistenti in granuli o in strati all’interno della roccia sedimentaria originaria.

I marmi bianchi sono esito della metamorfosi di rocce calcaree prive di impurità.

Nel caso del marmo di Carrara la roccia originaria era un calcare simile a quelli che attualmente costituiscono le grandi scogliere coralline dei mari tropicali. La sua formazione risale a 190 milioni di anni fa, quando gran parte delle regioni ora corrispondenti alla Toscana settentrionale erano ricoperte da un vasto mare sul cui fondo si depositava un sedimento calcareo che dette origine ad una piattaforma carbonatica.

Il marmo Bianco di Carrara è caratterizzato da una tonalità di fondo bianco perlato, leggermente nuvolato. Ha intrusioni e punti grigiastri più o meno presenti ed evidenti e venature variegate grigiastre, millimetriche o centimetriche.

Sulla base del colore del sottofondo si distinguono due tipi: Bianco Carrara C (fondo più chiaro) e Bianco Carrara CD (fondo più scuro).

Il variare del colore di fondo e delle venature ha dato origine nella zona di Carrara ad altri tipi di marmi bianchi, tutti materiali dalle qualità spettacolari. Andiamo a scoprirli.

 

 

 

STATUARIO

Lo Statuario è caratterizzato da un fondo bianco ghiaccio e dalla importante venatura grigia. Lo splendore di questo bianco lo rende il materiale in assoluto preferito per le sculture, da qui il suo nome. Il marmo Statuario è una pietra di prima scelta, presente nel mercato in quantità limitate e quindi molto richiesto per abitazioni di lusso. A seconda del tipo di venatura presente nella pietra, questo marmo si distingue in Statuario Venato e Statuario Extra che si differenziano per lo spessore delle venature.

 

CALACATTA 

Il marmo Calacatta presenta un fondo caldo-avorio e delle venature sfumate grigie che possono raggiungere altre tonalità differenti. In base al colore delle venature possiamo distinguerne diversi tipi.

Il Calacatta con venature tendenti al verde tenue prende il nome di Calacatta Caldia mentre quelle tendenti ad un viola deciso danno origine al Calacatta Viola.

Calacatta Gold si contraddistingue per le venature dorate mentre il Calacatta Borghini presenta delle venature che vanno dal tortora all’oro.

 

 

STATUARIETTO

Il marmo Statuarietto presenta frequenti e fini venature grigie che arricchiscono il suo caratteristico fondo bianco.

Lo statuarietto è un ottimo compromesso che permette di avere il look moderno e raffinato dei suoi parenti più blasonati ad un prezzo decisamente più abbordabile

 

 

 

ARABESCATO

Un elegante classico adatto sia per l’interno che per l’esterno.

Il marmo arabescato è una varietà di marmo bianco di Carrara molto pregiata che presenta venature grigie scure dette “arabeschi”.

Ne esistono diverse selezioni, caratterizzate da differenti colorazioni e da movimenti più o meno arrotondati.

 

 

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